Il Trapanese tra natura incontaminata, borghi ricchi di storia e soprattutto patria dei buongustai.

A Trapani ha sede La Fondazione “Tonni e tonnare del litorale Trapanese” che ha organizzato quattro itinerari del gusto, chiamati i “Distretti del Cibo”, creati con lo scopo di offrire e far gustare la cucina del territorio Trapanese e dei suoi antichi borghi a tutti gli amanti della buona tavola e parallelamente vuole conoscere questa terra.

Uno sguardo agli itinerari più belli

Gli itinerari si snodano lungo i quasi 200 km di costa, dove saranno proposti menù basati esclusivamente sulla tradizione enogastronomica del territorio.

Si partirà dai cibi del mare, con prodotti a base di tonno rosso del Mediterraneo rigorosamente locale o del gambero rosso di Marsala, per andare poi verso i prodotti della terra, come l’olio DOP di Mazara e quello delle valli Trapanesi, od ancora assaggiare i vini doc di Marsala e di Erice. 

La pasta

Anche la pasta è presente nei vari menù, tutte prodotte rigorosamente con grani antichi locali, come il tumminia, il russello e il biancolilla. Ed ancora si gusteranno il sale marino IGP di Trapani, l’aglio rosso di Nubia, i pomodori pizzutelli delle valli di Erice, il melone cartucciaro di Paceco e per finire la famosissima pasticceria ericina.

Come si presentano le escursioni

Durante le escursioni sono anche previste lezioni di cucina sul cuscus, sul pesto trapanese e sulle busiate. Si potranno visitare le famosissime saline e vedere come si produce il tesoro bianco di questa zona.

I borghi da visitare

Infine, i borghi, durante i vari itinerari si potranno infatti visitare quelli di: Custonaci, Erice, Paceco, Mazara del vallo, San Vito lo Capo, Petrosino e Valderice ed ancora Marsala senza tralasciare ovviamente Trapani. Borghi e territori che grazie a questa iniziativa saranno ancor più apprezzati per i loro tesori enogastronomici.