Netflix è una piattaforma che ha un catalogo di serie tv, film e documentari in streaming molto vasto, basta sottoscrivere un abbonamento mensile, a prezzi contenuti, per poter godere dei programmi che preferisci da tv, computer o dispositivi mobili senza avere pubblicità all’interno. Netflix ha però da poco dichiarato una perdita di 970mila abbonati tra il primo e secondo trimestre, in realtà le previsioni davano da pensare a due milioni di abbonati con numeri in aumento in estate, ma così non è stato. La piattaforma che ha 220,67 milioni di abbonati nel mondo nel mese di aprile ha perso abbonati inaspettatamente, e non era mai accaduta una cosa del genere in dieci anni nel primo trimestre. I mercati vedono il titolo di Netflix salire più dell’8 per cento nel trading elettronico successivo alla chiusura della Borsa di New York. Il gruppo ha un fatturato di 7,97 miliardi di dollari in aprile-giugno, ed è una cifra più bassa di quanto era nelle previsioni e si pensa sia da collegare al cambio poco favorevole. C’è da dire che è, però, riuscita ad avere un utile netto di 1,44 miliardi che è al di sopra di quanto ci si aspettava e sta cercando di arrivare al milione di abbonati nel terzo trimestre in modo da raggiungere i 221,67 milioni di abbonati paganti, che però è un numero ancora basso rispetto a quello del 2021. Per arrivare a raggiungere queste cifre, Netflix fa affidamento sulla quarta stagione della serie di fantascienza, piena di storie adolescenziali, Stranger Things, che si pensa avrà molto successo e sull’uscita a breve di The Grey Man, un film dei fratelli Russo che sono stati i registi di Avengers: Endgame. Ha anche pensato di intraprendere nuove strategie di tipo finanziario eliminando le serie originali e ha resi noti, il 19 luglio, i report che spiegano i tagli che l’azienda ha fatto negli ultimi mesi. Ha, inoltre, ideato dei piani più economici ma che hanno una qualità e un tipo di visualizzazione degli spot pubblicitari più bassi, questo insieme a Microsoft con cui sta appunto ideando un abbonamento con pubblicità. Un’atra novità sarà quella degli addebiti di un costo in più se si accede da più di una casa, questo per ridurre gli abbonamenti condivisi con amici e parenti che non vivono nella stessa abitazione.